Durante le vacanze invernali, siamo aperti tutti i sabati (21 dicembre, 28 dicembre e 4 gennaio compresi) dalle 9.30 alle 19.30 con una visita guidata gratuita alle 11.00.

Sempre arrivava
avvolto da
una trasparenza
impenetrabile

A cura di Vincenzo de Bellis

Testi di Vincenzo de Bellis

02.10.2016 — 02.06.2018

Sempre arrivava avvolto da una trasparenza impenetrabile presenta circa cento opere datate dagli anni Sessanta ad oggi e realizzate da oltre cinquanta artisti.

 

Disposta sui tre piani dello spazio, la mostra a cura di Vincenzo de Bellis indaga approcci e modalità operative molto differenti: dalla pittura alla scultura, dal disegno all’installazione, al video, alla performance e alla fotografia, sottolineando la natura spesso provocatoria, carica di istanze concettuali e storiche che fanno delle opere d’arte uno degli strumenti più efficaci per rileggere la realtà nella quale viviamo, anche laddove esse non sono – come molte delle opere esposte – direttamente legate alla quotidianità.

Sempre arrivava avvolto da una trasparenza impenetrabile, installation view. Ph: Jürgen Eheim

Il titolo prende spunto da uno dei lavori in mostra, realizzato da Vincenzo Agnetti nel 1971 e intitolato Ritratto d’Ignoto. L’opera, appartenente alla serie più nota di Agnetti, i feltri, riporta infatti la frase Sempre arrivava avvolto da una trasparenza impenetrabile che racchiude in senso metaforico i tre grandi temi intorno ai quali la mostra si articola: linguaggio, astrazione e corporeità.

Sempre arrivava avvolto da una trasparenza impenetrabile, installation view. Ph: Jürgen Eheim

Sempre arrivava avvolto da una trasparenza impenetrabile, installation view. Ph: Jürgen Eheim

Questi argomenti rappresentano anche i nuclei centrali di quella che viene definita genericamente “arte concettuale” e che contraddistingue, in termini numerici ma anche contenutistici, la quasi totalità delle opere in mostra.

I tre temi sono analizzati in tre sale rispettivamente titolate In altre parole; Più mi astraggo e più vedo; Il tuo corpo è il mio corpo pensate come capitoli di un racconto, ideale e al tempo stesso personale, che racchiude il senso di ogni collezione privata.

Opening Sempre arrivava avvolto da una trasparenza impenetrabile, Fondazione Antonio Dalle Nogare, 2016. Ph: Luca Meneghel

Opening Sempre arrivava avvolto da una trasparenza impenetrabile, Fondazione Antonio Dalle Nogare, 2016. Ph: Luca Meneghel

Opening Sempre arrivava avvolto da una trasparenza impenetrabile, Fondazione Antonio Dalle Nogare, 2016. Ph: Luca Meneghel

Opening Sempre arrivava avvolto da una trasparenza impenetrabile, Fondazione Antonio Dalle Nogare, 2016. Ph: Luca Meneghel

Opening Sempre arrivava avvolto da una trasparenza impenetrabile, Fondazione Antonio Dalle Nogare, 2016. Ph: Luca Meneghel

Opening Sempre arrivava avvolto da una trasparenza impenetrabile, Fondazione Antonio Dalle Nogare, 2016. Ph: Luca Meneghel

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