Ri-Materializzazione del Linguaggio. 1978-2022

Book Presentation & Performance a Milano

5.4.2025

Con Gaia Ginevra Giorgi, Cristiana Perrella, Andrea Viliani

Frittelli Arte Contemporanea & Galleria Michela Rizzo, Viale Stelvio 66, Milano

Ore 20.00

Event

Ri-Materializzazione del Linguaggio. 1978-2022

Book Presentation & Performance a Milano

5.4.2025

Con Gaia Ginevra Giorgi, Cristiana Perrella, Andrea Viliani

Frittelli Arte Contemporanea & Galleria Michela Rizzo, Viale Stelvio 66, Milano

Ore 20.00

Sabato 5 aprile, alle ore 20:00, nel nuovo spazio di Frittelli Arte Contemporanea e Galleria Michela Rizzo in Viale Stelvio 66, a Milano, la Fondazione Antonio Dalle Nogare, in collaborazione con le gallerie e l’editore NERO Editions, è lieta di presentare il catalogo dedicato alla mostra Ri-Materializzazione del Linguaggio. 1978–2022.

La presentazione, introdotta dai curatori e autori della pubblicazione, Cristiana Perrella e Andrea Viliani, sarà accompagnata dalla performance di Gaia Ginevra Giorgi, artista e ricercatrice attiva nel campo delle arti performative.

La pratica di Giorgi integra scrittura, suono, voce e dispositivi performativi. A partire da un approccio femminista, ecologico e situato, l’artista sviluppa pratiche e metodologie di indagine per una riscrittura affettiva e politica degli archivi e del paesaggio, intesi come territori di manipolazione, di espressione di potere, ma anche come possibili strumenti di contro-narrazione. I suoi interventi (performance, installazioni, e progetti text-based) producono habitat effimeri, spazi di immaginazione incarnata e radicale.

Gaia Ginevra Giorgi cura il programma radiofonico Walk so silently that the Bottoms of your feet becomes ears (Fango Radio) ed è artista residente a Radio Raheem con Haunt.

Autrice, dramaturg e performer, il suo lavoro è stato presentato in istituzioni e festival tra cui Das Weisse Haus (Vienna), Lavanderie a Vapore, Romaeruropa, Triennale Teatro, Short Theatre, Santarcangelo Festival, TBA21- Academy, Fondazione Antonio Ratti, Schlachthaus Theater (Berna), Espacio Fundación Telefónica (Madrid), Schirn Kunsthalle Frankfurt, Barcelona Poesia, La Biennale di Venezia, oltreché in diverse pubblicazioni scientifiche.  
È artista vincitrice del Premio Vienna 2025 per la performance art (Direzione Generale Creatività Contemporanea in collaborazione con Istituto Italiano di Cultura di Vienna e con l’Universität für angewandte Kunst Wien / Angewandte Performance Laboratory).

La sua attuale ricerca esplora le pratiche hauntologiche e il loro potenziale politico di generare narrazioni alternative. Radicata in una prospettiva orientata al genere e alla classe, la performance interroga le relazioni tra documenti d’archivio, tracce immateriali, fantasmi e heritage collettivo. In dialogo con l’operazione di Ri-Materializzazione del Linguaggio, l’intervento performativo di Giorgi interroga la rimessa in circolo dei documenti di un archivio impossibile (registrazioni deteriorate, found sounds, lettere mai inviate, pagine di diario, appunti, materiali di scarto) come modo di invenzione di nuovi futuri e temporalità.

Ri-Materializzazione del Linguaggio. 1978–2022 rappresenta il primo tentativo di una ricostruzione filologica della mostra seminale Materializzazione del linguaggio, riattivando e ricontestualizzando al contempo i suoi temi storici nel presente. A lungo trascurata, la mostra del 1978, curata da Mirella Bentivoglio e dedicata alle esplorazioni verbo-visive di ottanta artiste internazionali attraverso materiali e pratiche diverse, sia individuali che collettive, segnò una tardiva reintegrazione delle pratiche artistiche femminili e femministe all’interno di un’edizione della Biennale di Venezia che non era ancora pienamente consapevole della loro importanza.
Ora riconosciuta, dopo un lungo periodo di oblio, come un momento di svolta nell’emergere istituzionale della creatività femminile e dell’arte femminista, Materializzazione del linguaggio è stata riproposta come una nuova mostra nel 2022, nel centenario della nascita di Bentivoglio, presso la Fondazione Antonio Dalle Nogare di Bolzano, e viene ora ri-materializzata in questa pubblicazione.

Con contributi visivi e testuali di Cristiana Perrella, Andrea Viliani e Vittoria Pavesi; delle artiste Tomaso Binga, Monica Bonvicini, BRACHA e Nora Turato, invitate a riattivare la mostra; della designer Matilde Cassani; e della graphic designer del volume Irma Boom, questa pubblicazione, come la mostra stessa, si muove tra bi- e tridimensionalità, sfumando la distinzione tra opera d’arte e documento, tra museo e archivio.

Ri-Materializzazione del Linguaggio. 1978–2022 è una pubblicazione supportata dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura Italiano nell’ambito del programma Italian Council (2023)

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