Ri-Materializzazione del Linguaggio. 1978–2022 rappresenta il primo tentativo di una ricostruzione filologica della mostra seminale Materializzazione del linguaggio, riattivando e ricontestualizzando al contempo i suoi temi storici nel presente. A lungo trascurata, la mostra del 1978, curata da Mirella Bentivoglio e dedicata alle esplorazioni verbo-visive di ottanta artiste internazionali attraverso materiali e pratiche diverse, sia individuali che collettive, segnò una tardiva reintegrazione delle pratiche artistiche femminili e femministe all’interno di un’edizione della Biennale di Venezia che non era ancora pienamente consapevole della loro importanza. Ora riconosciuta, dopo un lungo periodo di oblio, come un momento di svolta nell’emergere istituzionale della creatività femminile e dell’arte femminista, Materializzazione del linguaggio è stata riproposta come una nuova mostra nel 2022, nel centenario della nascita di Bentivoglio, presso la Fondazione Antonio Dalle Nogare di Bolzano, e viene ora ri-materializzata in questa pubblicazione.
Con contributi visivi e testuali dei Cristiana Perrella, Andrea Viliani e Vittoria Pavesi; artiste come Tomaso Binga, Monica Bonvicini, BRACHA e Nora Turato, invitate a riattivare la mostra; la designer Matilde Cassani; la book designer Irma Boom; e i graphic designer di Studio Mut, questa pubblicazione, come la mostra, si muove tra bi- e tridimensionalità, sfumando la distinzione tra opera d’arte e documento, tra museo e archivio.
Progettata dall’Irma Boom Office, la pubblicazione include anche un inserto fotografico pieghevole che mostra le opere esposte nella mostra del 2022 presso la Fondazione Antonio Dalle Nogare di Bolzano.
Ri-Materializzazione del Linguaggio. 1978–2022 è supportata dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura Italiano nell’ambito del programma Italian Council (2023)
Sono in programma presentazioni del catalogo presso l’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia, la Harvard University – Faculty of Arts and Sciences a Cambridge, Magazzino Italian Art a New York, e il Centre d’Art Contemporain Genève in Svizzera. Seguiranno aggiornamenti in merito alla presentazione in Italia.
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Il catalogo sarà anche disponibile per l’acquisto direttamente presso la Fondazione Antonio Dalle Nogare.