


Bolzano Danza
Zoé Lakhnati
This is La Mort


22.7.2025
In collaborazione con Bolzano Danza
Performance di Zoé Lakhnati
Ore 18:30
Prima italiana
Bolzano Danza
Zoé Lakhnati
This is La Mort
22.7.2025
In collaborazione con Bolzano Danza
Performance di Zoé Lakhnati
Ore 18:30
Prima italiana
Bolzano Danza ritorna alla Fondazione Antonio Dalle Nogare martedì 22 luglio alle ore 18.30 con una nuova performance dell'artista e coreografa Zoé Lakhnati.
Dalla pittura classica alle icone della cultura pop, un’originale esplorazione dell’immaginario collettivo firmata dalla nuova promessa della danza francese. Straordinario corpus di immagini che riunisce dipinti, fotografie, mappe per svelare forme e temi ricorrenti che compongono il nostro immaginario visivo, l’Atlante Mnemosyne è l’opera incompiuta del grande storico dell’arte Aby Warburg. Ad essa si ispira il primo lavoro solista di Zoé Lakhnati, tra le rivelazioni della nuova scena della ricerca internazionale. Sulla scena, la performer incarna personaggi di epoche e luoghi diversi dall’apparenza incrollabile – conquistatori, eroi o intrattenitori – si alternano rivelando i loro fallimenti, le loro sconfitte e la loro potenziale morte. Accostate l’una all’altra attraverso tecniche come il glitching e il morphing, le immagini si prolungano, suggerendo nuovi modi di leggere forme, figure e simboli e rivelando insospettate filiazioni ed echi nel tempo. Quali ci accompagnano, consapevolmente o meno? Fermandosi sul gesto irrimediabile della fine, This is la mort cerca di cogliere il peso di questi corpi mentre si disintegrano: drammatizzati, tinti di paura o teatralizzati, tutto li attraversa e li fa risuonare, facendo apparire e scomparire migliaia di mondi e dando vita a un vero e proprio atlante incarnato della memoria collettiva.





This is la mort
Primo spettacolo solista di Zoé Lakhnati, This is la mort prende ispirazione dall'Atlante Mnemosyne di Aby Warburg: opera summa del grande storico dell’arte, nella quale vengono convogliati decenni di studi sulle immagini della storia dell’arte, si tratta di un lavoro che trascende i confini della storia dell’arte per dimostrare come, nonostante il trascorrere del tempo, la nostra cultura visiva sia stata attraversata da immagini di forme e temi ricorrenti. Warburg trascorse gli ultimi anni della sua vita a costruire questo “atlante di immagini”, arrivando a disporre 971 immagini su 63 grandi pannelli neri, una mappa (rimasta incompiuta) le cui tracce sono conservate oggi negli archivi del Warburg Institute di Londra.
Con lo stesso spirito, Zoé Lakhnati riunisce diverse rappresentazioni di corpi morenti, dalla storia dell'arte classica ai riferimenti più recenti della cultura pop - una ballerina, un culturista, Gesù, una spia, Ofelia, un cavaliere - e analizza gradualmente le conseguenze di queste immagini sul corpo attraverso tecniche come il glitching e il morphing. L’idea è quella di intraprendere un'esplorazione degli immaginari, dei gesti, ma anche dei cliché legati ai corpi: in via di estinzione, drammatizzati, tinti di paura o teatralizzati, sul palcoscenico tutto li attraversa e li fa risuonare, facendo apparire e scomparire migliaia di cose in un canale vivente abitato da “presenze fittizie”, dando vita a un vero e proprio atlante incarnato della memoria collettiva.

Ph. Duy Laurent
Informazioni sull'artista
Zoé Lakhnati è un'artista coreografa con sede a Bruxelles, diplomata al Conservatorio Nazionale di Lione nel programma di danza classica nel 2019 e al P.A.R.T.S nel 2022. Sempre in movimento tra Bruxelles e la sua città natale, Sète, Zoé ha organizzato diverse residenze di ricerca interdisciplinare a Sète presso l'École des Beaux-Arts e presso il Théâtre Molière, Scène Nationale de Sète et du Bassin de Thau dal 2017.
Nel 2022 ha coreografato il duetto Where the fuck am I? con il danzatore latino-norvegese Per Anders Kraudy Solli. Il pezzo è stato prodotto da Mécènes du Sud e inserito nel programma Crac OCCITANIE nell'agosto 2022. Nel 2023, co-crea Gush is great con altri 5 artisti e da allora lo spettacolo è in tournée internazionale. This is la mort ha debuttato nel dicembre del 2024 alla Charleroi Danse di Bruxelles, per poi essere presentato a marzo 2025 a Parigi presso La Ménagerie de Verre, dove Zoé Lakhnati è artista associata per il triennio 2024/2026. Ha collaborato come interprete con Mette Ingvartsen, Mathilde Monnier, Leïla Ka e Némo Flouret e come assistente artistica con Robyn Orlin e Dimitri Chamblas. Dal 2021 co-organizza e co-cura con Dora Pentchev il festival annuale De l'impertinence a Sète (Francia), sua città natale.

Ph. David Le Borgne
Visita guidata gratuita alle ore 17:15.
Durata: 45 minuti
Biglietti
€ 12
€ 10 Under 30
€ 10 Corsisti
€ 5 Under 12
Potete acquistare i biglietti online o alla biglietteria del Teatro Comunale di Bolzano dal 13 Maggio. +39 0471 053800 / info [at] ticket.bz.it
Credits
This is La Mort
Coreografia
Zoé Lakhnati
Compositore
Macarena Bielski Lopez
Musica
Macarena Bielski Lopez
Drammaturgia
Antoine Dupuy Larbre
Design Costumi
Constance Tabourga
Lighting Design
Alice Panziera
Assistenza Coreografica
Philomène Jander
Coreografia E Danza
Zoé Lakhnati
Voci Registrate
Céleste Brunnquell , Suzanne de Baecque